Corso avanzato di Flebologia per una diagnosi più accurata ed una terapia più efficace
Presentazione
Corso avanzato di Flebologia per una diagnosi più accurata ed una terapia più efficace
Modellizzazione clinica e strumentale alla luce degli ultimi progressi della conoscenza della fisiopatologia venosa
Informazioni e Iscrizione
Cremona – palazzo Trecchi
Venerdì 23 e sabato 24 marzo 2018
Orario: Venerdì 23 marzo dalle 9.00 alle 18.00 e Sabato 24 marzo dalle 8.30 alle 13.00
Posti disponibili: 40
Destinatari: Medici Chirurghi
Principali discipline di riferimento: Angiologia, Chirurgia Generale, Chirurgia Vascolare, Diabetologia, Ginecologia e Ostreticia, Dermatologia, Cardiologia, Vulnologia, Megicina e Chirurgia di Accettazione e di Urgenza, Medicina Interna, Medicina dello Sport, Medicina Fisica e Riabilitativa, Patologia Clinica, Radiodiagnostica, Neurologia, Medicia Generale.
Corso ECM in fase di accreditamento
Valutazione dell'apprendimento: La valutazione dell'apprendimento delle conoscenze ottenuto dai partecipanti avverrà tramite un test da effettuarsi a conclusione del corso.
Responsabile scientifico e relatori
Responsabile scientifico: Prof. Claude Franceschi
Relatori: Prof. Claude Franceschi, Prof. Massimo Cappelli, Dott. Roberto Delfrate, Dott. Guglielmo Fornasari
Presentazione e Obiettivi Formativi
Presentazione
Lo scopo di questo corso è fornire le chiavi pratico teoriche per entrare nel mondo moderno della flebologia. La tecnologia può migliorare gli strumenti a disposizione del medico, però solo la conoscenza può migliorare la capacità diagnostica e la strategia terapeutica.
Le ricerche attuali, basate particolarmente sull’EcoColorDoppler, hanno arricchito le conoscenze e consentito di capire meglio la fisiopatologia venosa. Hanno permesso anche di riprendere in considerazione ed approfondire insegnamenti passati, come gli studi di Friedrich Trendelenburg e di Georg Perthes, la cui rilevanza è stata confermata e codificata dalle ricerche fisiopatologiche ad oggi più avanzate, e che ora ci aiutano per una diagnosi più accurata ed una terapia più efficace.
La capacità di usare al meglio gli strumenti messi a disposizione della tecnologia dipende dalla conoscenza di chi le usa, ed in questo caso, dalla profonda conoscenza delle basi fisiopatologiche, ed in particolare quelle emodinamiche, validate da numerosi studi scientifici internazionali.
E’ con la propria conoscenza che il medico individua la strategia migliore. Potrà poi metterla in atto attraverso una scelta tattica dove sarà supportato dalla tecnologia a disposizione. La strategia risiede nella mente e la tattica opera con la mano.
Una tattica, quindi, anche la più avanzata, può non risolvere, ma addirittura anche aggravare, un problema, se non sta attuando la corretta strategia. Il circolo virtuoso è quello in cui il progresso tecnologico affina sempre più gli strumenti a disposizione per meglio rispondere alle necessità consentite dal progresso scientifico che è alla base dello sviluppo della vera conoscenza.
Un corso è efficace quando accresce la conoscenza, e quindi la capacità di elaborare la migliore strategia, in abbinamento alla crescita della competenza nell’utilizzo della tecnologia a disposizione.
Obiettivi formativi
Divulgare le più recenti conoscenze di fisiopatologia venosa, che coinvolgono concetti emodinamici complessi, per fornire ai medici la capacità sviluppare un elevato livello di diagnostica emodinamica migliorando lo standard complessivo delle valutazioni Ultrasound e diffondere le competenze per approntare la terapia più idonea, partendo dalla diagnosi, con elaborazione di una strategia terapeutica razionale, basata sulla osservazione delle evidenze e sulla conoscenza della fisiopatologia.
Nel dettaglio si intendono perseguire i seguenti obiettivi:
- Esaminare ed approfondire le più recenti conoscenze della fisiopatologia venosa;
- Sviluppare le competenze per effettuare le valutazioni diagnostiche dell’insufficienza venose superficiale;
- Promuovere le potenzialità diagnostiche delle nuove tecnologie ultrasonografiche;
- Esporre le modalità per la stesura della mappa cartografica efficace per l’elaborazione di una strategia terapeutica;
- Esaminare le basi del razionale fisiopatologico per la terapia compressiva nella cura dell’insufficienza venose superficiale;
- Approfondire la Scleroterapia come strategia conservativa e nel controllo dell’evoluzione nella patologia varicosa e nella cura delle teleangectasie.
- Analizzare le varici superficiali conseguenti ad una malattia post flebitica
Programma del Corso
Venerdi 23 Marzo 2018
8.30 Registrazione partecipanti
9.00 Massimo Cappelli: Come si può migliorare la diagnosi e la terapia? Esame di caso clinico con interpretazione dei risultati in relazione a diverse strategie terapeutiche
10.30 Roberto Delfrate: Il settaggio dell’apparecchio Ultrasound Roberto Delfrate 10.50 Le manovre emodinamiche. Obiettivo e funzione.
10.50 Roberto Delfrate: Le manovre emodinamiche. Obiettivo e funzione.
11.10 Roberto Delfrate:Il percorso Diagnostico con Ultrasound
11.30 Coffee Break
11.45 Roberto Delfrate:Visita “live” interattiva di un paziente con insufficienza venosa superficiale varicosa
12.30 Roberto Delfrate:La stesura della mappa cartografica
13.00 Light Lunch
14.00 Guglielmo Forrnasari: Le varici superficiali conseguenti ad una malattia post flebitica. Basi diagnostiche EcoColordoppler e basi cartografiche per una strategia terapeutica
14.30 Claude Franceschi: Il ruolo della compressione nell’insufficienza venosa. Il suo razionale fisiopatologico e la sua applicazione razionale. Claude Franceschi
15.00 Massimo Cappelli: Prevenzione e terapia degli effetti iatrogeni delle terapie flebologiche
Tromboflebite
Incidenti neurologici centrali
Necrosi ischemica
Matting, Pigmentazione, Teleangectasie e Varicosità
18.00 Conclusione prima giornata
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Sabato 24 marzo 2018
8.00 Registrazione partecipanti
8.30 La scleroterapia come strategia conservativa nella patologia varicosa.
8.30 Massimo Cappelli: Diagnosi ed indicazioni terapeutiche
9.00 Massimo Cappelli: Visita “live” interattiva di un paziente
10.00 Massimo Cappelli: La scleroterapia nel controllo dell'evoluzione della patologia varicosa
10.30 Coffee Break
10.45 La scleroterapia nella cura delle teleangectasie
10.45 Massimo Cappelli: Diagnosi emodinamica ed indicazioni terapeutiche
11.15 Massimo Cappelli: Visita “live” interattiva di un paziente
12.15 Claude Franceschi, Massimo Cappelli, Roberto Delfrate, Guglielmo Forrnasari: Le basi fondamentali per il futuro di una Flebologia efficace ed orientata al benessere del paziente
13.00 Test ECM
13.30 Light Lunch