Presentazione e Contenuti del Corso

Presentazione

I recenti sviluppi delle tecniche termoablative (laser [LA], radiofrequenze [RFA] e microonde[MWA]) offrono nuove opzioni terapeutiche ai pazienti affetti da tumori primitivi o secondari del fegato. L'approccio percutaneo imaging-guidato consente un efficace controllo locale con prospettive di radicalità comparabili alla chirurgia sul tumore isolato di modeste dimensioni o comunque con diffusione limitata.

In presenza di forme più estese, queste tecniche mini-invasive possono essere proficuamente combinate con la chirurgia, la chemioterapia sistemica o la radioterapia. In casi selezionati, come ad esempio le metastasi epatiche da tumore neuroendocrino, le terapie ablative percutanee (PATs) possono essere utilizzate anche per ottenere un significativo debulking della massa tumorale, con buon controllo delle sindromi da ipersecrezione ormonale, prolungamento della sopravvivenza e miglioramento della qualità di vita. Le PATs possono essere eseguite in analgosedazione cosciente, vantaggio che le rende valida e proficua alternativa alla chirurgia in presenza di pazienti fragili e a rischio per comorbidità o sede del tumore.

Obiettivi formativi

L’obiettivo principale è quello di fornire ai partecipanti una conoscenza panoramica ed aggiornata sulla termoablazione ecoguidata dei tumori del fegato e qualche suggerimento sulla scelta razionale delle tre tecniche ablative “calde” in base alle caratteristiche del paziente e del tumore:

• PATs mini-invasive nel trattamento dei tumori primitive e secondari del fegato: quale metodica preferire?

• Complicanze delle PATs

• PATs nel cancro del rene (in caso di disponibilità di casi clinici)

• Sessione live di trattamento con laser, radiofrequenze e microonde

Tipologia e metodologie formative:

Corso Residenziale in cui si alterneranno i relatori esperti con confronto, discussione ed interazione diretta con i partecipanti. Nelle sessioni di termoablazione i partecipanti si divideranno in due gruppi che si alterneranno in sala operatoria per seguire direttamente gli interventi mentre l’altro gruppo li seguirà in diretta “live” con proiezione nella saletta didattica, assistiti da un docente.